|
Modulo 1: Competitività
Definizione 
Abilità di un’impresa o di una nazione nel riuscire ad offrire prodotti e servizi che incontrano gli standard di qualità dei mercati locali e mondiali a prezzi competitivi, pur ottendendo adeguati rendimenti in base alle risorse utilizzate o consumate nel fornire tali prodotti e servizi. (Trad. Business Dictionary)
La competitività può essere discussa su tre livelli diversi: Livello d’impresa Livello regionale Livello nazionale
La compepetitività diventa internazionale se essa riguarda due o più stati.
Livello d’impresa di competitività
Competitività di un’azienda nel mercato locale o internazionale
Principalmente racchiude due fattori:
Prezzo (costo delle risorse, investimento per il futuro, rendimenti ai proprietari)
Qualità (livello di sostenibilità secondo i bisogni del mercato, aspettative e condizioni)
La competitività può essere sostenuta se un equilibrio appropriato è mantenuto da fattori che potrebbero essere in conflitto con la natura.
La competitività è una questione di sopravvivenza nel contesto odierno; non è una preferenza.
Strategie generiche
Low Cost Riduzione dei costi (costi fissi, costi operativi, catena di valore) Differenziazione Un prodotto o un servizio diversi nel mercato (nell’ambiente competitivo del mercato, specifiche o varie richieste del cliente, proprietà di risorse uniche o costruttori, ecc .) Focus Porre attenzione su un particolare segmento del mercato (obiettivo strategico) (passare a delle aree meno competitive, clienti con bisogni/preferenze particolari, segmentazione geografica, segmentazione settoriale)
Strategia ibrida per SMEs
La competitività sottointende che le compagnie siano in grado di soddisfare le necessità del cliente in modo più efficace dei loro avversari.
Per essere competitive nel mercato, le aziende devono mantenere una consapevolezza strategica e riuscire ad unire tutte e tre le strategie generiche in un modo flessibile, affinché la loro unica strategia si adatti alle condizioni interne ed esterne dell’azienda.
Modulo 2: Innovazione
Innovazione e competitività
L’innovazione è la forza motrice che sta dietro al successo delle aziende più ricche di oggi.
La competizione e l’innovazione si influenzano l’un l’altra. La competizione suggerisce alle aziende l’innovazione, nonché l’adozione delle innovazioni più conosciute. Dall’altra parte l’innovazione supporta la competizione, rendendola più intensa.
L’innovazione è il supporto più potente della competitività delle strategie: riesce a ridurre i costi che le aziende devono sostenere, accrescendo la loro produttività e differenziandole all’interno del mercato.
L’innovazione dev’essere considerata come una cultura insita, mentre l’ambiente che incoraggia l’innovazione dev’essere una priorità strategica indipendentemente dalla grandezza dell’azienda.
I processi d’innovazione hanno portato a nuovi beni e servizi che i clienti non avrebbero nemmeno potuto immaginare nella loro normale funzione di consumatori.
Processo d’innovazione Modulo 3: Progettazione
Definizione
Ricerca e sviluppo: la ricerca e lo sviluppo sperimentale (R&D) comprendono un lavoro creativo e sistematico intrapreso per aumentare le proprie conoscenze generali – incluse le conoscenze dell’essere umano, della cultura e della società – e concepire nuove applicazioni delle conoscenze disponibili. *
Innovazione: implementazione di un prodotto (sia un bene che un servizio) nuovo o perfezionato, di un processo, una modalità di marketing, o un nuovo metodo di organizzazione delle pratiche commerciali, del posto di lavoro, o delle relazioni esterne.**
Sviluppo del nuovo prodotto: processo che trasforma le idee tecniche o i bisogni del mercato e le opportunità in un nuovo prodotto da lanciare sul mercato. ***
Progetto: il progetto è il punto centrale dell’innovazione, il momento in cui un nuovo oggetto viene immaginato, concepito e ne viene creato un prototipo. **
Spettro di progetto
Architettura Fashion design Artigianato Design del prodotto Grafica Tipografia
Design del prdotto
Il design del prodotto prevede un processo pluridisciplinare.
Il design del prodotto non richiede necessariamente l’utilizzo delle nuove tecnologie per la sua creazione.
Il design del prodotto può essere suddiviso in diverse attività di design dell’industria: design elettronico, design meccanico, design estetico, design industriale, deisgn ingegneristico, design di interfaccia uomo-macchina (design ergonomico), design grafico, ecc.
Progettazione e competitività
• Potenzialità della progettazione di un’azienda: Riesce a elevare il livello di diversificazione del prdotto; Migliora la produttività e la manutenzione, riducendone così i costi; Aumenta l’addattabilità del prodotto nei mercati; Rende il prodotto ecocompatibile grazie ad un approccio sistematico che prevede funzioni di risparmio energetico, parti riciclabili, ecc; Accresce il valore del prodotto tramite un utilizzo migliore dell’utente della funzione di interfaccia, sicurezza, estetica e qualità visiva; Accresce il valore del marchio
Processo di progettazione
Le aziende applicano i loro processi di progettazione secondo le loro capacità, fonti, prodotti, le condizioni dei clienti e quelle ambientali. Generalmente le fasi del processo di progettazione sono le seguenti:
Idea iniziale Controllo delle necessità del mercato e praticabilità Piano del progetto Schema del progetto Concetto del progetto Specificazione del design del prodotto Sviluppo del concetto Prototipo Progetto dettagliato Progetto per la produzione Produzione, supporto del prodotto per il marketing Revisione del progetto e valutazione Progetto post-produzione e perfezionamenti
Modulo 4: Etichettatura
Definizione
Visualizzazione delle informazioni di un prodotto nel suo contenitore, confezione, o sul prodotto stesso. Per diverse tipologie di consumatore e di prodotti industriali, i tipi e le entità dell’informazione, che devono ssere impartiti su un’etichetta, sono governate dalle norme di sicurezza e dalle leggi di spedizione. (Trad. Business dictionary)
Funzioni dell’etichettatura
Descrive il prodotto e ne specifica il contenuto,
Identifica il prodotto e/o la marca,
Indica il tipo di prodotto,
Promuove la marca e la vendita del prodotto,
Fornisce le informazioni obbligatorie per la legge.
Il contenuto è generalemente diverso a seconda del tipo di prodotto.
Regolamento
Generalmente le etichette non devono trarre in inganno per alcune loro proprietà, quali:
Quantità o dimensione Prezzo Composizione Metodo di produzione Luogo e data di produzione Idoneità dello scopo esplicito o implicito Approvazione da parte della gente o delle organizzazioni
Etichettatura e Competitività
Ogni paese ha le proprie leggi doganali per ciò che riguarda la protezione dei cittadini. Le etichette devono contenere informazioni obbligatorie e possono contenere altri tipi di informazioni volontarie. Le informazioni obbligatorie generalmente richiedono procedure di valutazione della conformità. (Ad esempio, il marchio CE) I prodotti le cui etichette non sono conformi al regolamento del paese non possono essere vendute sul mercato. Le informazioni obbligatorie devono essere fornite a tutti i concorrenti del mercato, in modo da non creare ulteriori vantaggi competitivi. Il design dell’etichetta può essere usato come un potente strumento competitivo nel mercato (dimensione, qualità visiva, testo intelligente, colore, forma elegante, stampa di qualità e luogo di produzione) L’etichetta può promuovere il prodotto, catturando l’attenzione de clienti i quali vengono attratti dalla grafica, dalle figure o dal marchio. I marchi volontari possono attrarre maggiormente il cliente al prodotto: I marchi che segnano la protezione dell’ambiente (l’ecolabel, simboli di riciclaggio, la bandiera blu, il green glob, indicazioni geografiche, ecc.) Gli standard nazionali e i luoghi delle istituzioni possono essere utili per coinvolgere determinati clienti del mercato (NF, VDE, BSI, UL, IEC etc.)
Modulo 5: Brevettazione
Introduzione
Proprietà intelletuale: La proprietà intelletuale (PI) si riferisce alle creazioni della mente, come le invenzioni, le opere letterarie e artistiche, i progetti; simboli, nomi e immagini utilizzati nel commercio. (WIPO)*
La PI si suddivide in due categorie: Proprietà industriale, che include i brevetti per le invenzioni, marchi di fabbrica, disegni industriali e indicazioni geografiche. Copyright, che copre opere letterarie (quali romanzi, poesie, rappresentazioni teatrali), film, musica, opere d’arte (disegni, quadri, fotografie e sculture) e progetti architettonici.
Brevetto: Un brevetto è un diritto esclusivo garantito per l’invenzione di un prodotto o di un processo che fornisce un nuovo modo di fare, o che offre una nuova soluzione tecnica ad un problema.
Un brevetto fornisce ai proprietari di brevetto una protezione per le loro invenzioni. La protezione è garantita per un periodo limitato, generalmente per 20 anni.
Solitamente un inventore deve rispettare le seguenti condizioni per essere effetivamente protetto dal brevetto: dev’essere di uso pratico, deve mostrare un elemento “nuovo”, ossia alcune caratteristiche che non siano già presenti nelle conoscenze esistenti, soprattutto nel campo della tecnologia.
In molti paesi alle teorie scientifiche, ai metodi matematici, alle varietà di piante e animali, alle scoperte di sostanze naturali, ai metodi commerciali o ai metodi di trattamento medico (se in contrasto con i prodotti medicali) non viene concessa la brevettazione. (WIPO)
Brevettazione e competitività
L’innovazione crea vantaggi competitivi riducendone i costi e aumentandone la diversificazione dei prodotti.
Il brevetto protegge l’utilizzo della conoscenza dell’innovazione dagli avversari del mercato.
Il possesso di un brevetto fornisce:
Posizioni preminenti nel mercato Entrate competitive anticipate Flessibilità dei prezzi con nuove tecnologie Porte aperte per concessione di licenze e internazionalizzazione Alleanze strategiche per la brevettazione Possesso di un brevetto come uno strumento vantaggioso di negoziazione Un’immagine positiva Miglioramenti delle competenze dell’impresa
|
+ 34 951 16 49 00
